Teatro Telaio

Alla Ricerca di Ulisse

Archiviato il 14 marzo 2019


 Da una collaborazione con il CTB - Teatro Stabile di Brescia

Progetto Il Sociale dei Bambini

Drammaturgia di SILVIA MAZZINI
Oggetti di GIUSEPPE LUZZI
Costumi di RICCARDO VENTO
Direttore di scena CHLOE' BONNIN
Disegno luci di CESARE AGONI
Scenotecnica di OSCAR VETTORE e MICHELE SABATTOLI
Registrazioni e ambientazioni sonore di EDOARDO CHIAF
Un ringraziamento particolare a CECILIA PEDRETTI, MAURO FACCIOLI, LE PICCINOTTI e LUCIA PRISCILLA CINQUETTI

Età consigliata: dai 6 agli 11 anni


Chi è veramente Ulisse e perché le sue avventure affascinano ancora oggi così tanto gli adulti come i bambini?

Ulisse è un eroe multiforme, affascinante e simpatico perché sempre alla ricerca di qualcosa. E’ curioso e quindi necessariamente astuto, perché, come ha imparato a sue spese, la curiosità può essere pericolosa. E’ un attore, perché si traveste, ora da vecchio, ora da animale, dice di essere chi non è (o addirittura di non essere Nessuno), sa raccontare storie meravigliose e tutte le donne, perfino le dee, si innamorano di lui. Vuole tornare a casa, ma c’è sempre un’altra avventura da vivere, o da raccontare, che gli fa perdere la strada.

Non a caso dunque il Teatro Telaio ha scelto l’Odissea per questo progetto che nasce grazie alla collaborazione con il CTB – Teatro Stabile di Brescia e che vuole condurre i piccoli spettatori alla scoperta del teatro, vissuto, anche fisicamente, come luogo magico, in grado di trasformarsi in tanti luoghi diversi. Ulisse, infatti, con il suo continuo giocare ad “essere e non essere", a "sembrare". a "dire di essere" qualcuno che non è, diviene eroe assolutamente (meta)teatrale.

Così i bambini andranno alla ricerca di Ulisse partendo dal foyer, la reggia di Itaca, dove la nutrice Euriclea parlerà loro di Ulisse bambino e dei suoi giocattoli preferiti: non a caso un cavalluccio e i soldatini… Seguiranno poi un improbabile rapsodo nell’antro di Polifemo, che dovranno superare per trasformarsi in marinai ed affrontare il mare aperto, i venti di Eolo e le Sirene.

Accompagnati dalle magiche atmosfere create dalla musica dal vivo, entreranno ancora più profondamente nel gioco teatrale salendo sul palco, per ascoltare le pene d’amore di Calipso e di Circe, per assistere alla battaglia contro i Proci e, finalmente, per essere testimoni del disvelamento di Ulisse e del suo ricongiungimento con Penelope, mentre cala il sipario che separa attori e spettatori dal mondo.


“I bambini interagiscono, si emozionano al gioco del teatro che, attraverso la finzione, cerca una verità” (Nino Dolfo, Corriere della Sera)

“(…) bellissimo spettacolo del Teatro Telaio. (…) Angelo Facchetti, in evidente stato di grazia, ha fatto in modo che il viaggio di Ulisse coincidesse con una sorta di itinerario all’interno del Teatro Sociale” (Gianantonio Frosio, Giornale di Brescia)

“(…) a svelarsi è lo stesso senso del vivere il teatro nella sua forma più materica: la struttura e i macchinari si illuminano di linfa abbagliante” (Elia Zupelli, Brescia Oggi)

“Noi ci siamo stati, allo spettacolo, e il giorno dopo a scuola i bambini non finivano più di parlarne...e poi tutti in biblioteca a cercare libri su Ulisse! Complimenti, l'esperienza è stata formidabile, ha lasciato un segno forte e una scia di stimoli da coltivare non indifferente. Grazie!” (Luisa Ziliani, maestra)


Foto di scena di FEDERICO SBARDOLINI e ANGELO FACCHETTI